Questa è solo la prima parte dell’articolo ‘Marocco, la mia guida di viaggio’, è la parte sulle informazioni generali.
Non avevo idea di cosa aspettarmi quando visitai il Marocco. Ma dalla mia prima passeggiata nei mercati delle spezie e dal mio primo sorso di tè alla menta dolce, mi ha colpì molto. Ogni singolo angolo ha qualcosa di nuovo, colori e trame vibranti.
Ma…
Il Marocco viene descritto come un paese delle meraviglie boho, con angoli tranquilli e lanterne scintillanti, ma non è proprio così. È uno dei posti meno tranquilli in cui sia mai stato (secondo all’Egitto): caotico e sfacciato.
Ma anche se a volte è rumoroso e frustrante, stranamente il caos fa parte del fascino del Marocco. La cultura è davvero unica e il cibo buonissimo.
Il Marocco richiede sicuramente una ricerca avanzata, ma ti garantisco che se entri con una mente aperta e una pelle dura, ne rimarrai colpito anche tu.
Quindi, per aiutarti, ho scritto una guida di viaggio super approfondita con tutto ciò che devi sapere prima di pianificare un viaggio in Marocco.
La migliore stagione per visitare il Marocco
Primavera – Autunno
I periodi migliori per visitare il Marocco sono le stagioni intermedie, la Primavera (da marzo a maggio) e l’autunno (da settembre a novembre).
Il tempo è piacevole, il paesaggio è lussureggiante e il numero di turisti è generalmente inferiore rispetto ai mesi estivi di punta di giugno – agosto.
Estate
I mesi più caldi del Marocco sono anche i mesi di maggior afflusso turistico.
Se visiti tra giugno e fine agosto, aspettati che le temperature nel Sahara siano molto calde, come anche le città lungo la costa atlantica come Casablanca ed Essaouira. Le montagne del Rif e la costa settentrionale hanno un clima tipicamente mediterraneo con lunghe e calde giornate di sole.
Anche se l’estate non è il periodo migliore per una visita dal punto di vista climatico, alcuni dei festival culturali più iconici del Marocco si svolgono in questa stagione.
Inverno
Per tutto l’inverno (da novembre a febbraio) le temperature nel sud rimangono miti con serate fredde. Il nord avrà tempo umido e ventoso e le montagne dell’Atlante sono eccezionalmente fredde con la neve ancora visibile fino alla fine di giugno.
Festival in Marocco
Ramadam
Durante il Ramadan, potresti riscontrare alcune interruzioni dei servizi, orari di apertura ridotti e alcune attività potrebbero chiudere per tutto il mese. La data del Ramadan cambia ogni anno, quindi dovresti controllare prima di prenotare il tuo viaggio in Marocco per vedere se questo influirà su di te.
Pioggia di meteoriti delle Geminidi
Dirigiti verso il deserto del Sahara a metà dicembre per uno dei più stupendi spettacoli astronomici dell’anno.
Migrazione dei berberi
Due volte l’anno, a maggio e settembre, le tribù berbere native del Marocco intraprendono l’arduo viaggio tra la valle del Dades e le montagne dell’Atlante per spostare centinaia di capi di bestiame, un viaggio fatto dai loro antenati per oltre 4.000 anni.
Festival delle rose
Il Festival delle rose si tiene ogni anno nella prima metà di maggio nella Valle del Dades, un festival per celebrare la raccolta di oltre 700 tonnellate di petali di rosa. Il festival offre deliziosi piatti locali e spettacoli di canti e danze tradizionali delle tribù berbere locali.
Gnaoua e World Music Festival
Alla fine di giugno, la città costiera di Essaouira ospita il popolare Gnaoua e il World Music Festival. Il festival di quattro giorni, che attira quasi mezzo milione di visitatori ogni anno, è una fusione creativa dei mistici Gnaoua con musicisti jazz, pop, rock e contemporanei da tutto il mondo. Molti spettacoli sono gratuiti per il pubblico.
Festival TANJazz
Il festival TANJazz si tiene a Tangeri per sette giorni da metà settembre. Il festival attira artisti jazz da tutto il mondo per esibirsi in hotel e bar di tutta la città.
Sicurezza
Il Marocco è generalmente sicuro. C’è una piccola criminalità (cioè il borseggio) e non dovresti camminare per le medine a tarda notte, ma i crimini violenti sono rari. Come sempre, bisogna usare il buon senso e tenere d’occhio i tuoi oggetti di valore.
Io personalmente non mi sono mai sentita in pericolo. Ma a volte mi sono sentita un po’ a disagio.
Sappi in anticipo che avrai a che fare con molte persone invadenti che non accettano un no come risposta.
Cerca di ricordare che contrattare e semplicemente essere schietto fanno parte della cultura marocchina. Questo è il modo in cui le persone comunicano e conducono i loro affari qui, quindi cerca di non offenderti o turbarti.
Non accettare mai “indicazioni utili” dalle persone per strada: chiederanno soldi dopo.
Non importa quello che dice qualcuno, niente è gratis. Non accettare “regali”, non fare foto con i serpenti nella piazza principale, non accettare un tè.
Concorda sempre un prezzo con il tuo tassista in anticipo. Porta con te piccole monete in modo da poter pagare esattamente l’importo concordato. I conducenti spesso affermano di “non avere il resto” e tu rimarrai bloccato a pagare un extra.
Lasciatevi andare, guardate, respirate i molteplici profumi, gli odori di cucina, ascoltate le musiche popolari, i canti delle montagne.
Valuta, contanti e costi
1€ corrisponde a circa 10,82 dirham marocchini!
Direi che il viaggiatore medio che pianifica un viaggio in Marocco dovrebbe preventivare tra 50-70€ / giorno (ma potresti facilmente spendere meno o più a seconda del tuo stile di viaggio).
Una stanza in un riad economico ti costerà circa 30-50€ / notte (con colazione compresa). 3-5€ per una corsa in taxi all’interno delle città. I pasti di base nei ristoranti locali ti costeranno circa 3-5€, mentre i pasti nei ristoranti più belli o più turistici circa 15-30€.
CASH IS KING qui, quindi non aspettarti di poter utilizzare la tua carta di credito in luoghi diversi da hotel e ristoranti di fascia alta. Porta contanti ovunque tu vada.
Evita di usare i cambiavalute per strada. Se hai bisogno di ricevere contanti, gli sportelli automatici spesso ti offrono il miglior tasso di cambio e hai meno probabilità di essere truffato.
Ricordati di avvisare la tua banca prima di visitare il Marocco se prevedi di utilizzare le carte durante il tuo soggiorno. Le transazioni effettuate in Marocco possono inviare una bandiera rossa alla tua banca se non sono a conoscenza dei tuoi piani di viaggio.
Assicurati di spendere tutto il tuo Dirham prima di lasciare il Marocco perché, a meno che tu non abbia intenzione di tornare, non ha valore una volta lasciato il paese.
Lingua
I marocchini parlano l’arabo marocchino.
L’inglese è molto comune e anche nei villaggi più piccoli troverai persone che parlano abbastanza bene.
C’è anche una grande influenza di francese, quindi se parli francese sarai in grado di cavartela.
Ma imparare un paio di parole della lingua locale è sempre una buona idea: “shukran” significa grazie e “merhaba” ciao!
Noleggio Auto
Ci sono troppe cose da vedere in Marocco e per vederle tutte è necessaria un’auto a noleggio, che vi risparmia i lunghi tempi di attesa di autobus e treni e vi porta direttamente dove volete voi.
Tenete presente che è possibile spostarsi in Marocco con i mezzi pubblici, ma questi presentano non poche scomodità. Per iniziare la rete ferroviaria copre solo la parte nord del paese; per arrivare a sud l’unico mezzo è l’autobus. Ma ha dei tempi di attesa lunghi e per acquistare i biglietti è veramente scomodo perchè non si possono acquistare online.
La soluzione più comoda e immediata è noleggiare un’auto direttamente in aeroporto all’arrivo.
Limiti di velocità
40 – 60 km/h in città 90 km/h fuori città
120 km/h in autostrada
Qui potrai farti un idea sui prezzi.
COSA COMPRARE IN MAROCCO
La bellezza dei prodotti marocchini è che avrai quasi sempre la garanzia di prodotti fatti a mano a livello locale e con prodotti naturali.
La pelletteria in Marocco è un acquisto molto popolare, borse, cinture, scarpe e persino set completi di valigie in pelle.
I tappeti sono un altro grande acquisto per i visitatori in Marocco. Possono anche personalizzarli se non trovi quello che ti piace. Li spediranno a casa per te.
Ceramiche, lanterne, pantofole, piastrelle, spezie, olio di argan e persino gioielli antichi sono tutti ottimi acquisti da fare in Marocco.
COME VESTIRSI
Per l’uomo
In generale dovresti indossare pantaloni lunghi.
Jeans e t-shirt vanno bene. I jeans preferibilmente non strappati. Canotte o canottiere sono raramente considerati abiti appropriati.
I pantaloncini lunghi non sono sempre appropiati e consigliati.
Per la donna
Tieni sempre le spalle coperte – niente top con spalline a meno che non siano coperte da uno scialle o un cardigan.
Pantaloncini, vestiti e gonne dovrebbero sempre arrivare almeno alle ginocchia.
I pantaloni leggeri e larghi sono i migliori per il Marocco, specialmente nelle zone più calde.
Evita di mostrare la scollatura. Indossa un giubbotto o una canotta sotto se necessario.
Se indossi jeans o pantaloni più stretti come i leggings, aggiungi un top più lungo per coprire la schiena.
Non c’è bisogno di coprire la testa, ma in alcune moschee è consigliato.
Una sciarpa è utile per coprire il viso dalla sabbia del deserto.
Per entrambi
Prepara un costume da bagno. Molti hotel e riad avranno piscine. Se andrai nel periodo invernale: porta una giacca calda, e sottostrati aggiuntivi per le mattinate e serate fredde, un berretto e una sciarpa calda.
Scarpe chiuse e comode. Felpe.
SIM DEL MAROCCO
Vi consiglio di acquistare la SIM proprio all’aeroporto di Marrakech dove sono presenti vari stand, dopo il ritiro bagagli, nei quali è possibile scegliere la SIM che più preferisci.
Le compagnie più famose sono:
Maroc Telecom Orange
Inwi
Meditel
1GB di internet con Orange ti costa 1€ (10 dirham), 2GB costano 2€ (20 dirham), 3GB costano 3€ (30 dirham) e così via.
Nonostante la SIM abbia il numero marocchino, puoi tranquillamente conservare il tuo numero italiano su WhatsApp, così da non perdere tutti i contatti e le chat che hai.
Anche se tutte queste compagnie prendono benissimo ovunque, nella zona del deserto c’è comunque pochissima rete.
SPECIALITA’ MAROCCHINE
Bessara – Zuppa di fave, semplice e deliziosa. Servito con olio d’oliva, cumino a parte e pane fresco.
Tagine – Si tratta di una pietanza di carne o pesce in umido, tipica della cucina maghrebina, e in particolare marocchina, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.
Tangia – è un recipiente di cottura in terracotta a forma di urna. Harira – una zuppa di carne, pomodoro e lenticchie.
Couscous – una semola di grano, comunemente servita con stufati di carne o verdure.
Zaalouk – un’insalata calda di melanzane piuttosto speziata. Pastilla o B’stilla: è un sostanzioso sformato con carne e spezie, di solito servito come antipasto.
Sfenj – Ciambelle marocchine, leggere, di pasta fritta in olio. Cosparse di zucchero o imbevute di miele.
Olive – le migliori che abbia mai mangiato.
Tè alla menta – Super dolce e fresco.
Pollo al limone – buonisssssimo!
COSA MANGIARE (E COSA NON)
– Bere sempre acqua in bottiglia e dire sempre no ai cubetti di ghiaccio nelle bevande.
– Evita di mangiare qualsiasi cosa che possa essere stata lavata con acqua, come verdure crude, insalate (a meno che tu non sia del tutto certo che il ristorante usi acqua distillata per lavare i prodotti freschi).
– Se decidi di mangiare in una bancarella, scegli attentamente. Molti piatti probabilmente sono stati scaldati più volte.
– Evita di usare cannucce – (possono essere riutilizzate).
– Fai molta attenzione ai venditori ambulanti che vendono pesce fritto. E’ difficile che in zone come Marrakech sia fresco. Se non sei sicuro, è meglio evitare e scegliere qualcos’altro.
– Evita di bere “succo fresco” dai numerosi venditori in piazza Jemaa El-Fna. Molti dei venditori usano l’acqua locale nei succhi, piuttosto che l’acqua in bottiglia.
Ti consiglio di continuare a leggere la seconda parte del mio articolo ‘Marocco la mia guida di viaggio’, dove troverai l’itinerario. -> Marocco, la mia guida di viaggio – Itinerario